“La vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita” così recitava Tom Hanks nei panni di Forrest Gump e in effetti è proprio così. Non ci è dato sapere cosa accadrà né oggi né domani, ma possiamo comunque impegnarci per migliorare la nostra quotidianità. Una consapevolezza importante, di cui dovremmo tenere conto nei periodi difficili, quelli che ci mettono a dura prova. Sono fasi della vita in cui talvolta avvertiamo una strana e fastidiosa sensazione, difficile da etichettare, ma traducibile in vuoto interiore.

Cosa si intende per vuoto interiore?

Immagina una vita felice, senza alcuna difficoltà in cui tutto ti soddisfa e non vi è nulla da cambiare. Bella o forse utopica? Probabilmente, se tutto fosse perfetto (almeno in apparenza), non ne godresti nemmeno. Se non conosci il dolore, come puoi provare gioia?

Tornando a noi, il vuoto interiore è uno stato emotivo in cui il nostro equilibrio interno viene destabilizzato e l’insoddisfazione finisce per prevalere sul resto. Tristezza, solitudine e una molteplicità di pensieri negativi che risuonano nella mente fino a logorarci. Passeranno o ci tormenteranno per tutta la nostra vita? Il primo passo è identificarli, con il supporto di un professionista nel caso non si riesca a farlo da soli, osservandone il manifestarsi e ricercandone l’origine. Da cosa deriva il vuoto interiore?

Le origini del vuoto interiore e cosa si intende

Potrebbe essere il senso di solitudine o di noia, la mancanza di relazioni oltre a quelle sul lavoro (amicizia, amore), ma anche l’incapacità di provare qualsiasi tipo di emozione, o vivere in un contesto a cui sentiamo di non appartenere, che porta a mettere in discussione quelle che fino a poco tempo prima si credevano certezze. Potrebbe anche nascere da un’opportunità di lavoro che non si è poi concretizzata, e dal relativo senso di fallimento.

Le persone depresse, ad esempio, avvertono tristezza e inevitabilmente tendono a paragonarsi a chi le circonda, trovando negli altri pregi, pensando che abbiano tante gioie e vedono in se stessi prevalentemente inadeguatezza. Così si finisce per non attribuirsi alcun tipo di valore, perdendo persino la speranza di un futuro migliore.

A svilupparsi è una percezione negativa della realtà, decisamente peggiore di quella in essere, che porta a perdere qualsiasi tipo di interesse in hobby, passioni e sport. Nel tempo la vita sembra essere sempre più piatta, priva di significato e senza alcuna via d’uscita. Guardarsi dentro è la chiave di lettura per superare quel senso di vuoto interno e l’inquietudine che ne deriva. Sono tante le possibili cause alla base, ma compiere un viaggio nell’inconscio è sicuramente l’approccio giusto per riscoprirsi e darsi una nuova possibilità di rinascita.

Come può aiutarti l’ipnosi a colmare il senso di vuoto interiore?   

Marta si reca presso il mio studio in un giorno invernale del 2021. Già da subito lamenta uno stato di forte senso di inadeguatezza, un senso di vuoto sia legato alla famiglia di origine che a quella attuale: “gli altri miei fratelli hanno avuto tutto dalla vita e anche mio marito. A mia figlia, poi, non le ho fatto mancare nulla sin da quando era bambina”, lamenta. “Adesso sono io che mi accorgo di non aver vissuto bene o come avrei voluto. Che mi manca qualcosa. Mia figlia è già grandina (20 anni circa) e io non mi sento più utile”.

Una figlia, una moglie e una madre, quindi, dedita ad aiutare gli altri per sentirsi riconosciuta nel suo essere donna. Decidiamo, quindi, per la seduta: lavorare sul senso di inadeguatezza. Durante la regressione si ha la percezione che emerga un senso di vuoto importante da attribuire ai primi anni di vita. Nel ricordare la madre, deceduta pochi anni prima, la cliente ricorda che quando era piccina si era sentita abbandonata in seguito a un ricovero della madre in ospedale. Lasciata coi fratelli maggiori, subì un senso di solitudine e perdita importanti.

Come superare il vuoto interiore, hai mai pensato all'ipnosi?

Toccato l’evento traumatico e presa consapevolezza delle origini di quel disagio profondo la signora si riprese rapidamente. E con poche sedute. Per conoscere come si svolgono le mie sedute di psicoterapia con ipnosi o prenotare un colloquio, puoi visionare direttamente il mio servizio.