Realtà o immaginazione? Le ricerche scientifiche hanno dimostrato nel corso del tempo che scene vissute dalla nostra mente, se dettagliate e per noi significative, possono sembrare reali ai nostri occhi, come se fossero state realmente vissute. 

In psicoterapia l’immaginazione è un potente veicolo per l’attuazione di cambiamenti, dal momento che i suoi effetti si riflettono sul cervello. Grazie all’attivazione dei neuroni nella zona cerebrale interessata e alla sintesi di proteine, in noi nascono nuove connessioni e altre si rafforzano.  

Un’altra conseguenza è l’incremento di produzione della mielina, guaina costituita in prevalenza da lipidi e proteine che ricopre il neurone e velocizza la trasmissione dell’informazione. 

Qual è il vero potere dell’immaginazione?

Nonostante si sottovaluti il potere dell’immaginazione, essa costituisce una risorsa interna di inestimabile valore, alla base della nostra realizzazione e crescita personale. L’immaginazione ci sprona ad agire, tenendoci alti nell’umore, confidenti nell’anima e sognatori nella vita. Scorgere nuove prospettive, alimentando la fiducia nelle nostre capacità, si rivela un antidoto all’ordinarietà di cui spesso ci accontentiamo, pur di non soffrire. Un mondo possibilista che si rivela a tratti sorprendenti, generando entusiasmo. 

Il potere dell'immaginazione in psicoterapia per realizzare i propri sogni.

Si crea così una sorta di connessione con il futuro e la realtà, per la realizzazione di uno scenario da sempre voluto ma che, vuoi per una difficoltà o l’errato tempismo, non si è mai concretizzato. 

L’immaginazione è una risorsa straordinaria perché nel suo manifestarsi ci dona nuove consapevolezze, fortificandoci nelle intenzioni. Vedere una realtà non ancora in essere ma possibile, rende irresistibile il cambiamento e trova in noi la disponibilità a valutare strade differenti. 

I benefici dell’immaginazione in psicologia

L’avresti mai attribuita una simile capacità all’immaginazione? Evidenti i suoi benefici in psicoterapia, per sbloccare chi si trova in una situazione di stallo o senza via d’uscita. 

Quando la vita diventa una prigione e non una libertà dell’essere, l’immaginazione ti aiuta a trovare una via alternativa, che fino a quel momento non avevi considerato. Un viaggio di introspezione in cui si entra in contatto con il proprio inconscio, finendo per conoscersi davvero, trovando nuove idee per fronteggiare le difficoltà che la vita talvolta riserva. Il fine?  

Benefici dell'immaginazione nel lavoro, studio e sport.

Attivare risorse interne dimenticate e dormienti, per dar forma prima nella mente e poi nella realtà, ai nostri desideri più profondi. Ricordati che le ambizioni, così come i risultati, sono il frutto di sogni, desideri, scenari controcorrenti e nuovi.  

Nessun cambiamento avviene restando ancorati saldamente alla realtà, o lasciandoci travolgere dalle problematiche e difficoltà quotidiane.  

Psicoterapia con ipnosi e potere dell’immaginazione

Durante la psicoterapia visualizzare il futuro come vorremmo che fosse, anche grazie all’utilizzo delle tecniche ipnotiche, lascia emergere eventuali blocchi pregressi. 

Riconoscerli è il primo passo per studiarli e successivamente superarli, trovando così la strada verso l’autorealizzazione personale. 

Sfiducia e paura nell’avvenire lasciano il posto a nuove consapevolezze e speranze per ciò che sarà. L’ignoto non spaventa più come faceva un tempo e agire diventa un’esigenza finalmente sentita, non solamente consigliata dal terapeuta o da un familiare apprensivo. 

Quello che riscontro nei miei pazienti, dopo una seduta di ipnosi, è il desiderio non solo di agire, ma di prendere in mano la loro vita, pianificandone gli impegni.  Un comportamento attivo che prima non esisteva, emblema di sicurezza e ambizione ritrovata. 

I benefici dell’immaginazione in psicoterapia si riflettono anche nelle prestazioni sportive o lavorative, soprattutto in periodi di grande fermento, in cui gli appuntamenti si susseguono senza sosta, lasciando ben poco spazio al futuro.  

Anche lo studio ne beneficia, in caso di blocco a pochi esami dalla laurea, ad esempio, per sfiducia in se stessi o per il timore di non trovare un impiego gratificante. 

Il fine non è storpiare la realtà, ma avere una nuova fiducia e visione della vita, in cui ambizioni e sogni sono contemplati. Quella linfa vitale di cui tutti sentiamo il bisogno e che se visualizzata può davvero portare luce nel nostro cammino. 

Vale la pena un tentativo, non credi? Se ti ritrovi in una situazione simile, o bloccato nel tuo percorso di realizzazione personale, puoi scrivermi a guandalini.michele@gmail.com.